La disodie sono alterazioni della voce cantata.
Va interpretata similmente alla disfonia, ma in relazione alla prestazione artistica cantata.
Come la disfonia, la disodia può accompagnare una patologia congenita, una lesione organica dell’apparato vocale e/o un suo inadeguato utilizzo.
Trattamento
Alla luce della necessaria diagnosi foniatrica e sulla base della valutazione logopedica, il percorso terapeutico seguirà la traccia della comune riabilitazione vocale, diversificando le tappe con un lavoro necessariamente specifico per l’ambito artistico professionale.
La sovrapposizione delle due dimensioni vocali, parlata e cantata, dovrà essere accuratamente indagata durante la valutazione logopedica, in modo da differenziare la causa o le cause del disturbo vocale e il loro ambito di appartenenza, al fine di impostare un iter terapeutico efficace.
Riferendosi al trattamento logopedico per le disfonie, la presa in carico del cantante dovrà necessariamente tenere conto dell’esaltazione di alcune competenze e abilità prassiche, aventi specifiche finalità performative.
In alcuni casi, la cura della voce artistica, potrà prevedere la collaborazione di medici specialisti o altri terapeuti.