Disturbi della voce parlata

Le disfonie sono alterazioni della voce parlata.

Una voce disfonica può accompagnare una patologia congenita, una lesione organica dell’apparato vocale (Disfonie Organiche) e/o un suo inadeguato utilizzo (Disfonie Funzionali).

Le lesioni organiche, che alterano la morfologia dell’apparato vocale, ne impediscono il fisiologico funzionamento e viceversa un utilizzo non economico dell’apparato vocale può anche portare ad alterazioni della morfologia laringea.

 

Trattamento

Alla luce della necessaria diagnosi foniatrica e sulla base della valutazione logopedica, il percorso terapeutico dovrà essere adattato alla persona, tenendo conto dei molteplici fattori che intervengono nella produzione vocale.

Il compito logopedico è quello di fornire gli strumenti necessari per portare l’apparato vocale in una condizione di economica funzionalità, accompagnando il paziente verso l’autonomia e l’autogestione.

Il trattamento logopedico comprende diversi momenti di intervento:

  • somministrazione delle norme di igiene vocale, ovvero la messa a conoscenza di tutti gli elementi, interni ed esterni, che agiscono negativamente sulla salute vocale
  • somministrazione di nozioni base riguardanti l’anatomia e la fisiologia dell’apparato vocale, al fine di gestirne consapevolmente tutte le sue parti e di avere un linguaggio comune durante le sedute
  • somministrazione di esercizi che aumentino l’autopercezione, offrendo ulteriori canali di accesso all’uso consapevole degli organi coinvolti nella fonazione
  • educazione comportamentale attraverso: esercizi di respirazione; esercizi vocali di accordo pneumo-fonico e pneumo-fonico-risonanziale; esercizi posturali.

In alcuni casi, la cura della voce, potrà prevedere la collaborazione di medici specialisti o altri terapeuti.